Rinovagos: effetti collaterali e controindicazioni
Rinovagos (Ipratropio Bromuro) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Rinite vasomotoria colinergica.
Come tutti i farmaci, però, anche Rinovagos ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Rinovagos, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Rinovagos: controindicazioni
Non è necessario agitare il flacone prima dell’uso. Si consiglia di procedere nel modo seguente:
Pulire il naso con cura
Togliere la clip di sicurezza
Togliere il cappuccio protettivo
Tenere il flacone con l’adattatore nasale rivolto verso l’alto
Inserire l’adattatore in una narice e reclinare leggermente il capo all’indietro
Premere per ottenere lo spruzzo
Ripetere l’operazione nell’altra narice
Rimettere il cappuccio protettivo
Riapplicare la clip di sicurezza
Prima di somministrare Rinovagos per la prima volta occorre erogare 4 spruzzi all’aria per innescare la pompetta dosatrice fino a quando lo spray nebulizzato diventi visibile.
Se Rinovagos non viene utilizzato per più di una settimana occorre ripetere l’operazione di innesco erogando all’aria uno o più spruzzi fino a quando lo spray nebulizzato diventi visibile.
Per una ottimale distribuzione del prodotto, erogare uno spruzzo verso la parte alta della narice e l’altro verso il basso.
Non esistono studi che autorizzino l’impiego di Ipratropio bromuro nei bambini.
Rinovagos: effetti collaterali
Non sono stati osservati effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchine.
Rinovagos: avvertenze per l’uso
Ipersensibilità al principio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti.
Il farmaco non va assunto da soggetti con ipersensibilità nota all’atropina, a sostanze atropino-simili.
I farmaci anticolinergici, fra cui il Rinovagos, possono causare danni nei pazienti affetti da glaucoma ad angolo chiuso, da ipertrofia prostatica e da sindrome di ritenzione urinaria o di occlusione intestinale.
Questi pazienti non dovranno pertanto utilizzare il Rinovagos.
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco