Lonsurf: effetti collaterali e controindicazioni
Lonsurf 20 Cpr Riv 15 mg 6 14 mg (Trifluridina + Tipiracil Cloridrato) è un farmaco spesso utilizzato per le seguenti malattie:
Carcinoma colorettale
Lonsurf è indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma metastatico colorettale (CRC), già precedentemente trattati o non considerati candidati per il trattamento con altre terapie disponibili, tra cui chemioterapia a base di fluoropirimidine, oxaliplatino e irinotecan, farmaci anti-VEGF ed anti-EGFR.
Carcinoma gastrico
Lonsurf è indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con carcinoma gastrico metastatico, incluso l’adenocarcinoma della giunzione gastroesofagea, che sono stati precedentemente trattati con almeno due precedenti regimi di trattamento sistemico per malattia avanzata (vedere paragrafo 5.1).
Come tutti i farmaci, perĂ², anche Lonsurf 20 Cpr Riv 15 mg 6 14 mg ha effetti collaterali (chiamati anche “effetti indesiderati”), reazioni avverse e controindicazioni che, se spesso sono poco rilevanti dal punto di vista clinico (piccoli disturbi sopportabili), talvolta possono essere assai gravi ed imprevedibili.
Diventa quindi importantissimo, prima di iniziare la terapia con Lonsurf 20 Cpr Riv 15 mg 6 14 mg, conoscerne le controindicazioni, le speciali avvertenze per l’uso e gli effetti collaterali, in modo da poterli segnalare, alla prima comparsa, al medico curante o direttamente all’ Agenzia Italiana per il FArmaco (A.I.FA.).
Lonsurf 20 Cpr Riv 15 mg 6 14 mg: controindicazioni
IpersensibilitĂ ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Lonsurf 20 Cpr Riv 15 mg 6 14 mg: effetti collaterali
Riassunto del profilo di sicurezza
Le piĂ¹ gravi reazioni avverse al farmaco osservate nei pazienti trattati con Lonsurf sono la soppressione del midollo osseo e tossicitĂ gastrointestinale (vedere paragrafo 4.4).
Le reazioni avverse al farmaco piĂ¹ frequentemente osservate (? 30%) nei pazienti trattati con Lonsurf sono neutropenia (53% [34% ? Grado 3]), nausea (34% [1% ? Grado 3]), affaticamento (32% [4% ?
Grado 3]), anemia (32% [12% ? Grado 3]).
Le piĂ¹ comuni reazioni avverse (? 2%) osservate nei pazienti trattati con Lonsurf che hanno comportato la sospensione del trattamento, la riduzione della dose, il differimento della dose o l’interruzione del trattamento, sono stati neutropenia, anemia, leucopenia, affaticamento, trombocitopenia, nausea e diarrea.
Tabella delle reazioni avverse
In Tabella 5 sono riportate le reazioni avverse al farmaco osservate nei 533 pazienti trattati per carcinoma metastatico colorettale, nello studio clinico di Fase III controllato verso placebo (RECOURSE), e nei 335 pazienti trattati per carcinoma gastrico metastatico nello studio clinico di fase III (TAGS) controllato con placebo. Gli effetti indesiderati sono classificati in accordo alla Classificazione per Sistemi ed Organi (SOC) ed è stato utilizzato il dizionario medico MedDRA per descrivere una determinata reazione avversa al farmaco, i suoi sinonimi e le patologie correlate.
Le reazioni avverse al farmaco sono raggruppate in base alle loro frequenze. I gruppi di frequenza sono definiti in base alla seguente convenzione: molto comune (? 1/10); comune (? 1/100, < 1/10); e non comune (? 1/1.000 a <1/100).
All’interno di ogni gruppo di frequenza, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine decrescente di gravitĂ .
Tabella 5 – Reazioni avverse riportate negli studi clinici in pazienti trattati con Lonsurf
Classificazione per sistemi e organi (secondo MedDRA)a |
Molto comune | Comune | Non comune |
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Infezioni ed infestazioni |
Infezione delle vie respiratorie inferiori |
Shock setticob Enterite infettiva Infezione polmonare Infezioni del tratto biliare Influenza Infezione del tratto urinario Gengivite Herpes Zoster Tinea Pedis Infezione da candida Infezione batterica Infezione Sepsi neutropenica Infezione delle vie respiratorie superiori Congiuntivite |
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Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) |
Dolore da cancro | ||
Patologie del sistema emolinfopoietico |
Neutropenia Leucopenia Anemia Trombocitopenia |
Neutropenia febbrile Linfopenia |
Pancitopenia Granulocitopenia Monocitopenia Eritropenia Leucocitosi Monocitosi |
Disturbi del metabolismo e della nutrizione |
Diminuzione dell’appetito |
Ipoalbuminemia |
Disidratazione Iperglicemia Iperkaliemia Ipokaliemia Ipofosfatemia Ipernatriemia Iponatriemia Ipocalcemia Gotta |
Disturbi psichiatrici |
Ansia Insonnia |
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Patologie del sistema nervoso |
Disgeusia Neuropatia periferica |
NeurotossicitĂ Disestesia Iperestesia Ipoestesia Sincope Parestesia Sensazione di bruciore Letargia Capogiri Cefalea |
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Patologie dell’occhio |
AcuitĂ visiva ridotta Visione offuscata Diplopia Cataratta Occhio secco |
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Patologie dell’orecchio e del labirinto |
Vertigini Fastidio all’orecchio |
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Patologie cardiache | Angina pectoris |
Aritmia Palpitazioni |
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Patologie vascolari |
Embolia Ipertensione Ipotensione Rossore |
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Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche |
Dispnea |
Embolia polmonare Versamento pleurico Rinorrea Disfonia Dolore orofaringeo Epistassi Tosse |
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Patologie gastrointestinali |
Diarrea Nausea Vomito |
Dolore addominale Costipazione Stomatite Disturbo orale |
Enterocolite emorragica Emorragia gastrointestinale Pancreatite acuta Ascite Ileo Subileo Colite Gastrite Reflusso gastrico Esofagite Insufficiente svuotamento gastrico Distensione addominale Infiammazione anale Ulcerazioni della bocca Dispepsia Malattia da reflusso gastroesofageo Proctalgia Polipo buccale Sanguinamento gengivale Glossite Malattia parodontale Disturbi ai denti Conati di vomito Flatulenza Alito cattivo |
Patologie epatobiliari |
Iperbilirubinemia |
EpatotossicitĂ Dilatazione biliare |
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Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo |
Sindrome da eritrodisestesia palmo- plantarec Eruzione cutanea Alopecia Prurito Pelle secca |
Esfoliazione della pelle Orticaria Reazione di fotosensibilitĂ Eritema Acne Iperidrosi Vescicole Alterazioni alle unghie |
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo |
Gonfiore delle articolazioni Artralgia Dolore osseo Mialgia Dolore muscoloscheletrico Debolezza muscolare Spasmi muscolari Dolore alle estremitĂ |
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Patologie renali e urinarie |
Proteinuria |
Insufficienza renale Cistite non infettiva Disturbi della minzione Ematuria Leucocituria |
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Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella |
Disturbi mestruali | ||
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione |
Affaticamento |
Piressia Edema Infiammazione delle mucose Malessere |
Deterioramento dello stato di salute fisica generale Dolore Sensazione di cambiamento della temperatura corporea Xerosi Fastidio |
Esami diagnostici |
Aumento degli enzimi epatici Aumento della fosfatasi alcalina nel sangue Diminuzione di peso |
Aumento della creatinina ematica Prolungamento del QT all’elettrocardiogramma Aumento del rapporto internazionale normalizzato (International Normalised Ratio) Tempo di tromboplastina parziale attivata prolungatoAumento dell’urea ematicaAumento della lattato deidrogenasi ematica Diminuzione delle proteine totali Aumento della proteina C-reattiva Diminuzione dell’ematocrito |
Termini Preferiti MedDRA differenti che erano ritenuti clinicamente simili sono stati raggruppati
sotto un unico termine.
Sono stati riportati casi fatali.
Reazione cutanea delle mani e dei piedi.
Anziani
I pazienti anziani di etĂ pari o superiore a 65 anni che hanno ricevuto Lonsurf hanno una maggiore incidenza dei seguenti effetti indesiderati, rispetto ai pazienti di etĂ inferiore ai 65 anni:
Carcinoma colorettale metastatico (RECOURSE): neutropenia di Grado 3 o 4 (48% vs 30%), anemia di Grado 3 (26% vs 12%), leucopenia di Grado 3 o 4 (26% vs 18%) e trombocitopenia
di Grado 3 o 4 (9% vs 2%),
Carcinoma gastrico metastatico (TAGS): diminuzione della conta dei neutrofili di grado 3 o 4 (17,0% vs 6,6%), diminuzione dell’appetito (37,3% vs 31,9%), astenia (22,2% vs 17,0%) e
stomatite (7,2% vs 2,2%).
Negli studi clinici di fase III, le infezioni correlate al trattamento si manifestano piĂ¹ di frequente nei
pazienti trattati con Lonsurf (5,8%) rispetto a quelli che ricevono il placebo (1,8%). Proteinuria
La proteinuria correlata al trattamento si manifesta piĂ¹ di frequente in pazienti trattati con Lonsurf (1,8%) rispetto a quelli che ricevono placebo (0,9%), le cui severitĂ erano tutte di Grado 1 o 2 (vedere paragrafo 4.4).
Radioterapia
Nello studio RECOURSE c’è un incidenza complessiva di reazioni avverse ematologiche e correlate alla mielosoppressione lievemente maggiore per i pazienti che hanno effettuato precendente radioterapia rispetto ai pazienti che non l’hanno effettuata (54,6% contro 49,2%, rispettivamente), da notare la neutropenia febbrile è stata osservata piĂ¹ frequentemente in pazienti trattati con Lonsurf che hanno precedentemente ricevuto radioterapia rispetto a quelli che non l’hanno ricevuta.
Esperienza post-marketing nei pazienti con tumore colorettale avanzato non operabile o recidivante
Vi sono state segnalazioni di malattia polmonare interstiziale in pazienti che hanno ricevuto Lonsurf utilizzato dopo l’approvazione.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il
sistema nazionale di segnalazione riportato nell’Allegato V.
Lonsurf 20 Cpr Riv 15 mg 6 14 mg: avvertenze per l’uso
Soppressione del midollo osseo
Lonsurf provoca un incremento dell’incidenza della mielosoppressione incluse anemia, neutropenia,
leucopenia e trombocitopenia.
La conta completa delle cellule del sangue deve essere effettuata prima dell’inizio della terapia e secondo necessità per monitorare la tossicità , ma necessariamente prima di ogni ciclo di trattamento.
Il trattamento non deve iniziare se la conta assoluta dei neutrofili è < 1,5 x 109/L, se la conta delle piastrine è < 75 x 109/L, o se il paziente mostra una tossicità non-ematologica clinicamente rilevante di Grado 3 o 4 da precedenti terapie, non risolta.
A seguito del trattamento con Lonsurf sono state riportate infezioni gravi (vedere paragrafo 4.8). Poiché la maggior parte di esse è stata riportata nel contesto della soppressione del midollo osseo, le condizioni del paziente devono essere costantemente monitorate, e devono essere prese misure appropriate, come la somministrazione di agenti antimicrobici e del fattore stimolante le colonie di granulociti (G-CSF), come clinicamente indicato. Negli studi RECOURSE e TAGS, rispettivamente il 9,4% ed il 17,3% dei pazienti del gruppo Lonsurf ha ricevuto G-CSF principalmente a scopo terapeutico.
TossicitĂ gastrointestinale
Lonsurf provoca un incremento dell’incidenza della tossicità gastrointestinale tra cui nausea, vomito e diarrea.
I pazienti con nausea, vomito, diarrea ed altre tossicitĂ gastrointestinali devono essere attentamente monitorati, e devono essere impiegati anti-emetici, anti-diarroici ed altre misure, come la terapia sostitutiva di liquidi/elettroliti, come clinicamente indicato. Modificazioni della dose (ritardo e/o riduzione) devono essere applicate se necessario (vedere paragrafo 4.2).
Compromissione renale
L’uso di Lonsurf non è indicato nei pazienti con compromissione renale severa o malattia renale allo stadio terminale (rispettivamente, con clearance della creatinina [CrCl] < 30 mL/min o che richiedono dialisi), poiché Lonsurf non è stato studiato in questi pazienti (vedere paragrafo 5.2).
L’incidenza globale di eventi avversi (AEs) è simile in condizioni di normale funzione renale (CrCl ? 90 mL / min), e nei sottogruppi di compromissione renale lieve (CrCl = da 60 a 89 mL / min) o moderata (CrCl = da 30 a 59 mL / min).
Ad ogni modo, l’incidenza di eventi avversi seri o gravi e di eventi avversi che portano a variazioni della dose, tende ad incrementare con livelli di compromissione renale crescenti.
Inoltre, è stata osservata una maggiore sensibilità a trifluridina e tipiracil nei pazienti con compromissione renale moderata, rispetto a pazienti con funzionalità renale normale o con compromissione renale lieve (vedere paragrafo 5.2). I pazienti con compromissione renale devono essere attentamente monitorati durante il trattamento con Lonsurf; i pazienti con compromissione renale moderata devono essere frequentemente monitorati per le tossicità ematologiche.
Compromissione epatica
L’uso di Lonsurf non è raccomandato nei pazienti con compromissione epatica moderata o severa al basale (Gruppi C e D secondo i Criteri del National Cancer Institute [NCI] definiti dalla bilirubina totale
> 1,5 x ULN), poichĂ© è stata osservata una piĂ¹ elevata incidenza di iperbilirubinemia di Grado 3 o 4 in pazienti con compromissione epatica moderata al basale, anche se ciĂ² si basa su dati molto limitati (vedere paragrafo 5.2).
Proteinuria
Il monitoraggio della proteinuria mediante analisi delle urine con strisce reattive è raccomandato prima dell’inizio e durante il trattamento (vedere paragrafo 4.8)
Intolleranza al lattosio
Lonsurf contiene lattosio. Pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, carenza totale di lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.
Ricordiamo che anche i cittadini possono segnalare gli effetti collaterali dei farmaci.
In questa pagina si trovano le istruzioni per la segnalazione:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/reazioni-avverse-da-farmaci/
Questo invece è il modulo da compilare e da inviare al responsabile della farmacovigilanza della propria regione:
https://www.torrinomedica.it/wp-content/uploads/2019/11/scheda_aifa_cittadino_16.07.2012.pdf
Ed infine ecco l’elenco dei responsabili della farmacovigilanza con gli indirizzi email a cui inviare il modulo compilato:
https://www.torrinomedica.it/burocrazia-sanitaria/responsabili-farmacovigilanza/
Per approfondire l’argomento, per avere ulteriori raccomandazioni, o per chiarire ogni dubbio, si raccomanda di leggere l’intera Scheda Tecnica del Farmaco